16-17 GIUGNO 2011
FORUM INTERNAZIONALE:INIZIATIVE SOCIALI LOCALI | VALORE SOCIALE AGGIUNTO, STRUMENTI DI PARTNERSHIP E FINANZIAMENTO
Siena, Italia

Il Forum Internazionale ‘Iniziative Sociali Locali’, organizzato da ForTeS– Fondazione Alta Scuola per il Terzo Settore– e da REVES–Rete europea delle Città e delle Regioni per l’Economia Sociale– esaminerà le varie modalità per sfruttare al massimo il potenziale delle iniziative sociali sul territorio in termini di miglioramento della coesione sociale attraverso una migliore qualità della vita per tutti i cittadini. Nei tre laboratori, il forum affronterà il “perchè”, il “chi” e il “come” farlo.

Nelle conclusioni del quinto report sulla politica di coesione, la Commissione Europea sottolinea il ruolo positivo che le partnership locali fra soggetti sociali e società civile possono avere nel raggiungimento degli obiettivi di coesione sociale ed economica. Nello stesso documento, la Commissione si chiede come questa forma di partnership possa essere perfezionata.

Ampliando la prospettiva, il Forum Internazionale sulle Iniziative Sociali Locali, organizzato da ForTeS – Fondazione Scuola di Alta Formazione per il Terzo Settore – e REVES –Rete Europea di Città e Regioni per l’Economia Sociale – esaminerà le varie modalità per sfruttare al massimo il potenziale delle Iniziative sociali locali al fine di migliorare la coesione sociale attraverso una qualità della vita superiore per tutti i cittadini.

Per perseguire questo obiettivo, il Forum si concentrerà su 3 aspetti principali:

1. il valore sociale aggiunto generato dalle iniziative sociali locali,

2. l’attivazione di partnerships e

3. strumenti finanziari per un più semplice funzionamento delle iniziative sociali locali.

Queste tre dimensioni saranno esaminate in due diversi momenti: una prima giornata di dibattiti volta alla discussione e allo scambio reciproco, che coinvolgerà esperienze locali, autorità pubbliche, istituzioni ed organizzazioni internazionali; una seconda giornata per delineare alcune linee guida comuni per l’azione.

Il Forum vedrà la partecipazione di circa 150 persone rappresentanti di diverse correnti di pensiero e utilizzerà tecniche di apprendimento e scambio reciproco volte alla creazione di una “melting chamber” in grado di proporre un piano d’azione, basato su fatti e progetti, a livello locale, nazionale ed internazionale.